lunedì 9 dicembre 2013
REGOLAMENTO CONCORSO MAÎTRE DELL’ANNO 2014
1) Ogni anno l’A.M.I.R.A decide il tema del concorso che ogni concorrente poi elaborerà a
suo piacimento.(per l’anno in corso il tema è “ IL VITELLO O MANZO” (tutte le loro
parti).
Quest’anno le semifinali si terranno durante la FIERA a Rimini nelle giornate del 20/21/22
gennaio 2014, il primo giorno parteciperanno le sezioni del PIEMONTE,
LOMBARDIA, TRIVENETO, LIGURIA, EMILIA ROMAGNA E SEZIONI
DELL’ESTERO.
Il secondo giorno TOSCANA, MARCHE, LAZIO, SARDEGNA,
ABRUZZOMOLISE.
Il terzo giorno, CAMPANIA, PUGLIA, BASILICATA, CALABRIA, SICILIA.
Le regioni partecipanti verranno divise su tre batterie (con sorteggio) con i rispettivi
giudici e ogni giorno si qualificherà un maître e un giovane per ogni batteria, che
disputeranno poi la finale durante il Congresso 2014.
2) Possono partecipare i soli Soci Effettivi e Maître Aspiranti in regola con la quota associativa
dell’anno in corso (ogni Fiduciario dovrà controllare che siano in regola). Si ricorda che
possono partecipare un massimo di quattro (4) Soci e un (1) Giovane per Sezione.
3) Il concorrente dovrà gareggiare esclusivamente con lo smoking, non portare orecchini (per i
maschi), braccialetti, grossi anelli e vistosi tatuaggi.
4) I concorrenti dovranno gareggiare solo con piatti, bicchieri messi a disposizione
dall’organizzazione, questo sia nelle semifinali e finali.
Per le semifinali a Rimini ogni concorrente dovrà portare con sé clips, ciotoline, boule,
salsiere, piatti di portata, in quanto elementi difficili da reperire in fiera. Il Socio dovrà
inoltre provvedere a portare tutte le derrate alimentari necessarie per la preparazione
della ricetta.
Per la finale il materiale sarà invece messo a disposizione dall’hôtel.
5) Si potrà usare solo una lampada (sarà possibile l’utilizzo di un rechaud per tenere in caldo le
vivande durante l’esecuzione).
6) Non sono consentiti attrezzi da cucina.
7) Le padelle (una o più) che si utilizzeranno devono essere esclusivamente quelle per flambé e
non è consentito riscaldarle precedentemente.
8) Il vincitore della finale non potrà nuovamente partecipare al concorso prima di cinque
anni.
9) È obbligatorio l’utilizzo di prodotti Italiani (fatta eccezione prodotti esteri come cognac,
wodka, liquori, senape ect. ), al fine di valorizzare i prodotti del proprio territorio.
10) L’abbinamento sarà esclusivamente con vino di produzione italiana.
11) Le guarnizioni devono essere commestibili e non devono essere preponderanti al cibo.
12) Per esigenze di sponsorizzazione il tema gastronomico della finale e il vino in abbinamento
potrebbero essere differenti da quelli presentati alla semifinale. In questo caso i concorrenti
verranno informati dalla Presidenza.
13) La giuria sarà composta da TRE persone: obbligatoriamente da un Gran Maestro, un
esperto del vino, un esperto di gastronomia.
Il Gran Maestro sarà Presidente della giuria, dovrà essere un G.M. non appartenente alle
sezioni in gara e sarà designato dal Gran Cancelliere.
Per la finale i giudici saranno cinque, due dei quali giudicheranno esclusivamente il gusto
del piatto. Oltre al premio di Maître dell’Anno verrà assegnato un riconoscimento al piatto
che avrà guadagnato il punteggio più alto per il solo gusto.
14) I voti della giuria saranno così espressi:
- Gran Maestro voti da 0-10 per la tecnica professionale e punti da 1-5 per il gusto del
piatto.
- Esperto del vino voti da 0-10 per l’abbinamento vino-cibo, presentazione, stappatura e
esame organolettico del vino.
- Esperto di gastronomia voti da 1- 5 per il gusto e presentazione del piatto finito.
PER UN TOTALE MASSIMO DI 30 PUNTI
NOTA BENE per quanto riguarda la tecnica professionale il Gran Maestro dovrà essere attento
che:
- Durante la fase di lavoro il maître tenga una posizione eretta,usi le altre attrezzature in
modo appropriato.
- La mise-en-place delle attrezzature, mènage, distillati e alimenti seguano una logica:
lampada al centro, distillati-mènage (olio,sale pepe ect.) -clips-succhi a destra, gli
alimenti e i piatti a sinistra (fatta eccezione per i mancini).
- Ci sia un utilizzo corretto delle clips.
- Durate la lavorazione non ci siano schizzi e non si sporchi la tovaglia.
- Il maître segua una tecnica per flambare, con una fiamma tenue e non un falò.
15) I giudici potranno fare domande al concorrente riguardanti la ricetta e l’abbinamento vino.
16) Nessuno all’esterno potrà parlare con essi.
17) Il concorrente avrà a disposizione un massimo di 20 minuti complessivi, di cui 5 per la
presentazione e l’esame organolettico del vino e 15 per la preparazione della ricetta.
18) Per i piatti di assaggio della giuria non è necessaria la guarnizione.
19) Ogni minuto in più verrà penalizzato di 2 punti. Il Presidente di giuria dovrà comunicarlo
immediatamente al concorrente.
20) Il Gran Maestro Presidente di Giuria che non farà scrupolosamente rispettare il
regolamento verrà sospeso dal presiedere ad altre manifestazioni.
21) Il Presidente dell’A.M.I.R.A o un suo delegato sarà presente alle semifinali e alle finali,
potrà intervenire in qualsiasi momento e nel giudizio finale, se noterà qualcosa non in
sintonia con il regolamento.
22) I componenti del Consiglio che a loro avviso noteranno delle anomalie, dovranno farlo
presente immediatamente ed esclusivamente al Presidente o ai Vice Presidenti A.M.I.R.A.
23) Eventuali dissensi pubblici comporteranno il differimento ai Probiviri.
24) Il giudizio della giuria convalidato dal Presidente sarà inappellabile
.
Milano 1 dicembre 2014
Il Presidente Il Cancelliere
Carlo Hassan Valerio Beltrami
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